Intitolazione dell’Aula Magna del Liceo Q. Orazio Flacco di Potenza all’Insigne Preside Raffaello Antonio Mecca
Il Liceo Classico Q. O. Flacco di Potenza ha celebrato un evento di grande valore storico e simbolico: l’intitolazione della sua Aula Magna all’Insigne Preside Raffaello Antonio Mecca, una delle figure più eminenti nella storia dell’istituto e della comunità educativa. Questo gesto rappresenta non solo il riconoscimento di una carriera dedicata all’educazione, ma anche il tributo a un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nella crescita culturale e formativa delle generazioni che hanno frequentato la scuola.
Raffaello Mecca, preside del Liceo Q. O. Flacco per diversi decenni, è stato un punto di riferimento per alunni, colleghi e genitori. Il suo impegno nella promozione della cultura classica e il suo approccio rigoroso ma affettuoso verso l’insegnamento hanno contribuito a plasmare l’identità del liceo come uno degli istituti più prestigiosi della Basilicata. La sua dedizione all’educazione ha fatto sì che centinaia di giovani studenti abbiano trovato in lui non solo un preside, ma un mentore capace di trasmettere i valori della conoscenza, della disciplina e del rispetto reciproco.
la scelta di intitolare l’Aula Magna dell’istituto a Raffaello Mecca è stata accolta con entusiasmo da tutta la comunità scolastica e non solo. L’Aula Magna, luogo simbolo di eventi, conferenze e attività scolastiche di rilievo, rappresenta il cuore pulsante del Liceo Orazio Flacco, ed è il luogo dove si svolgono gli incontri più significativi per la formazione dei giovani. Intitolare questo spazio all’Insigne Preside è dunque un riconoscimento al suo impegno instancabile e al suo amore per l’istruzione.
La cerimonia ufficiale introdotta dall’attuale preside Rocco Garramone ha visto la partecipazione di autorità locali tra cui il sindaco del capoluogo potentino Vincenzo Telesca che proprio da ex alunno del liceo classico ha ricordato, il preside Mecca ,come una guida memorabile per tutti gli alunni. Durante la cerimonia, a cui sono intervenuti anche il Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, l’assessora regionale all’Ambiente Laura Mongiello, i professori Aldo Corcella e Giampaolo D’Andrea ma anche ex-alunni e personale scolastico, è stata un’occasione per riflettere sull’eredità educativa di Mecca e sulla sua capacità di rendere la scuola un luogo dove la crescita intellettuale e umana si sono sempre intrecciate. La famiglia Mecca ha espresso un profondo senso di gratitudine per questo tributo, sottolineando come la dedizione dell’ex preside fosse guidata non dalla ricerca di riconoscimenti, ma dalla passione per il futuro delle nuove generazioni.
La figura di Raffaello Mecca non si limita al contesto scolastico: il suo ruolo nella comunità locale e il suo impegno civile lo hanno reso una personalità di spicco in tutta la regione. Durante la sua carriera, ha partecipato attivamente a progetti culturali, collaborato con le istituzioni e supportato iniziative per la valorizzazione del patrimonio storico e artistico della Basilicata. L’intitolazione dell’Aula Magna non è quindi solo un omaggio alla sua figura di educatore, ma anche un riconoscimento del suo impegno sociale e culturale.
L’intitolazione dell’Aula Magna all’Insigne Preside Raffaello Mecca rappresenta un’eredità che continuerà a ispirare le future generazioni di studenti del Liceo Q. O. Flacco. Ogni volta che i giovani alunni varcheranno la soglia di questa aula, avranno la possibilità di riflettere sull’importanza della cultura, dell’impegno e della passione per l’apprendimento. La scuola, infatti, non è solo un luogo di apprendimento, ma anche di crescita morale e intellettuale e la figura di Mecca rimarrà sempre un faro che guiderà gli studenti verso un futuro migliore.
Maria Teresa Gatta
Redazione Corriere di Puglia e Lucania