Nicoletta Montesano Rechtien
Von der Leyen: “Riarmiamo la Ue. Ucraina sia un porcospino d’acciaio”
Michele Serra propone e indice con successo una manifestazione per il 15 marzo pro Europa senza bandiere di partiti.
All’armi siam europeisti.
Starmer annuncia un piano per l’Ucraina insieme a Zelensky e Macron da presentare presto a Trump: tregua di un mese confidando che il tycoon farà la sua parte.
HAMAS ha rifiutato il piano Witkoff, appoggiato da Israele, e Netanyahu ha bloccato gli aiuti umanitari a Gaza. L’accordo prevedeva una tregua fino al 20 aprile con il rilascio di tutti gli ostaggi.
Il Trump village può attendere.
Il Pkk ha deposto le armi.
Dopo 40 anni ha dichiarato il cessate il fuoco. Chiede però a Erdoğan la liberazione di Öcalan.
La pace possibile.
Papa Francesco dice : mi sento sostenuto da tutti. Prego per la pace, da qui la guerra è ancora più assurda.
La lingua della verità.
Trump: l’inglese è la sola lingua ufficiale degli Stati Uniti.
Messo all’angolo di un incontro di boxe truccato da due broker molto simili a due gangster, Zelensky è uscito dal ring senza firmare il già celebratissimo “deal” ed è tornato a casa facendo fallire non già la pace ma la collusione dei due truffatori con la platea di Mosca che applaudiva il trucco.
Una professoressa di Trapani attende 8 mesi per un esame e il tumore si espande in metastasi: “Emigro a Milano per curarmi”. Stessa situazione per oltre 3000 ammalati di tutta la provincia.
Ma Messina Denaro non aspettava.
ANORA ha vinto gli Oscar come miglior film e altre 4 statuette. Bene anche The BRUTALIST, miglior cortometraggio d’animazione e’ iraniano lanciato già in Basilicata
al MARATEALE.
Premiato per il film internazionale il brasiliano “Io SONO ANCORA QUI ” ..
sulla DITTATURA anni ‘70.
L’ OSCAR al DOCUMENTARIO per 4 REGISTI PALESTINESI e ISRAELIANI, che firmano “No other 0land”.
Cenerentola e antichi diritti…e doveri.