Le strade del vino e dei sapori del Trentino sono una realtà affermata a livello culturale e gastronomico. Anche quest’anno la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, la Strada dei Formaggi delle Dolomiti e la Strada della Mela e dei Sapori sono state ospitate nel Padiglione 3 di Vinitaly, quello gestito da Consorzio Vini del Trentino con il supporto della Provincia Autonoma di Trento e di Trentino Marketing.
In questo luogo i visitatori della kermesse veronese hanno potuto approfondire la conoscenza delle eccellenze enogastronomiche trentine e dei loro produttori, ma anche scoprire itinerari di viaggio a tema e non solo.
Lo spazio espositivo ha ospitato anche diversi momenti di approfondimento e formazione dedicati a una selezione di buyer internazionali altamente qualificati del mondo vino ed enoturismo, ingaggiati dal Consorzio Vini del Trentino, nonché incontri mirati con la stampa di settore.
Lunedi 7 aprile, assieme ai colleghi della stampa, abbiamo potuto assaporare le produzioni enologiche autoctone e maggiormente rappresentative, dal Marzemino al Teroldego Rotaliano, dal Müller Thurgau a Nosiola e Vino Santo, ma anche la tradizionale grappa trentina reinterpretata in inediti cocktail da esperti bartender, accompagnate da un tagliere di specialità gastronomiche dei territori. Il presidente dell’Istituto Grappa Trentino Alessandro Mazzadro ha spiegato come la grappa trentina sia diversa dalle altre tipologie di grappa. Ed ha sottolineato la possibilità di diventare la base per alcuni cocktail, per ampliare la platea dei consumatori nelle fasce più giovani.
E’ stata proposta in assaggio la delicatezza gustosa di Trota Salmonata e Carpione del Garda, entrambi in versione filetto affumicato a freddo, di ASTRO – Associazione Troticoltori Trentini, il pluripremiato Olio Extravergine Garda DOP Trentino denocciolato di OlioCru e i fragranti grissini artigianali di Panificio Moderno.
La Strada dei Formaggi delle Dolomiti ha servito alcune eccellenze casearie simbolo del territorio. Tra queste, il Cuor di Fassa al vino, formaggio a latte crudo del Caseificio Sociale Val di Fassa affinato con Teroldego Rotaliano, che ne esalta il carattere unico. Non poteva mancare il Re dei formaggi trentini, il Puzzone di Moena DOP di Malga del Caseificio Sociale Val di Fiemme, prodotto con latte crudo degli alpeggi estivi, che sprigiona profumi e sapori autentici di montagna. Ha chiuso la selezione il Caprino Cavalese stagionato, altra specialità del caseificio, dal gusto deciso e distintivo.
La Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e Sole ha presentato una tipica Mortandèla affumicata della Val di Non, prodotta dal Salumificio Fratelli Corrà, la leggerezza croccante delle mele essiccate del Consorzio Melinda e la preziosa dolcezza dei mieli di rododendro e tarassaco di Mieli Thun.
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