Con profondo orgoglio e viva soddisfazione, la sezione di Calimera di Ali – Autonomie Locali Italiane – festeggia un traguardo di grande valore per il tessuto produttivo locale: dieci imprese associate hanno ottenuto il riconoscimento di “Attività Storica” dalla Regione Puglia. Il decreto, datato 10 aprile 2025, sancisce un merito non solo economico, ma soprattutto umano e sociale, a chi ha saputo custodire e innovare il proprio lavoro nel tempo.

Il titolo di Attività Storica, conferito dall’Assessorato regionale alle Attività Produttive guidato da Antonella Bray, premia l’impegno quotidiano, la dedizione e la capacità di adattarsi ai cambiamenti mantenendo saldi i valori della tradizione. Un tributo alla costanza, al sacrificio e al legame profondo con la comunità di riferimento.

Dieci storie che raccontano un paese

A ricevere l’ambito riconoscimento sono dieci imprese di Calimera, appartenenti a settori diversi ma accomunate dalla stessa passione per il lavoro e dalla fedeltà al territorio.

  • Erboristeria Natura Amica di Bonatesta Grazia: punto di riferimento per il benessere naturale, tra rimedi antichi e conoscenze moderne.

  • Piante e Fiori di Bruno Anna Marzia: dove l’arte floreale incontra la sensibilità e accompagna i momenti della vita comunitaria.

  • Macelleria di Colella Riccardo: qualità e fiducia al servizio delle famiglie, nel solco di un mestiere antico.

  • Caffè Vittoria di Conversano Andrea: più di un bar, un luogo di ritrovo che attraversa generazioni.

  • Autofficina di Di Donfrancesco Antonio: professionalità e disponibilità al servizio della mobilità locale.

  • Macelleria di Perrone Rosario: la tradizione che si rinnova ogni giorno con passione artigianale.

  • Coiffeur pour homme Marangio Antonio: dove il barbiere diventa interprete dello stile moderno.

  • Macelleria di Rosato Antonia: sinonimo di serietà, qualità e servizio per la comunità.

  • Acconciature maschili Silio Brizio Antonio: tra innovazione e identità, un’arte che si evolve.

  • Parrucchiere Aprile Fabrizio: creatività, precisione e ascolto al centro di un mestiere fatto di relazione.

Queste attività non sono solo imprese economiche, ma presìdi culturali e sociali, che hanno resistito alle crisi, alle trasformazioni del mercato e alle mode passeggere, restando punti fermi della vita quotidiana.

Un modello da sostenere

«Dietro ogni insegna c’è una storia, spesso familiare, fatta di fatica, speranza e coraggio – sottolinea la sezione Ali di Calimera –. Queste attività rappresentano un patrimonio da tutelare, perché tramandano saperi, creano lavoro e costruiscono comunità».

Il riconoscimento della Regione arriva anche grazie all’impegno di Federaziende Confederazione Nazionale, che da tempo si adopera per valorizzare le piccole imprese locali. Un sentito ringraziamento è stato rivolto all’Assessora Bray per il sostegno concreto offerto a realtà imprenditoriali spesso invisibili, ma fondamentali.

Uno sguardo al futuro

Ali Calimera rinnova così il proprio impegno a fianco delle partite IVA locali, promuovendo percorsi di accompagnamento, formazione e rappresentanza. L’obiettivo è chiaro: fare rete, sostenere la continuità generazionale e incoraggiare l’innovazione senza perdere l’identità.

«Uniti per crescere, insieme per vincere»: non è solo uno slogan, ma una visione che parte dal riconoscimento di ciò che siamo stati per costruire, con fiducia, ciò che vogliamo diventare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.