In questo campionato di calcio Italiano di serie “C girone C” targato 2024/2025, mentre mancano pressoché due partite ancora da disputare per la conclusione di questo avvincente, e combattuto campionato, possiamo tranquillamente pronosticare il ritorno in cadetteria della storica e blasonata per tradizione calcistica la compagine Avellinese, infatti, agli “Irpini” basterebbe un sol punto per aggiudicarsi questo campionato, che potrebbe conquistare tranquillamente nella prossima partita in trasferta in quel di Sorrento, squadra già senza nessun ansia di risultato, visto la già salvezza ottenuta da tempo.
Un sentito complimento andrebbe dato alla compagine pugliese del “Cerignola”, squadra ben costruita tecnicamente e ben allenata dal suo “Mister”, che ha dato filo da torcere fino all’ultimo, contendendosi la vittoria finale di questo entusiasmante campionato, contro una squadra, l’Us Avellino 1912 che da molti anni era accreditata da tutti come la squadra più accreditata per vincere il campionato di serie c girone c, visto anche gli ingenti capitali ed investimenti adoperati dalla dirigenza irpina. Altra compagine pugliese che ben si è comportata, visto l’oramai sicuro, e quasi matematico terzo posto in classifica è stata il “Monopoli”, compagine costruita ed attrezzata per una salvezza tranquilla, ma che si ritrova in un’ottima classifica e piazzamento per la disputa dei “Playoff” promozione in cadetteria.
Questo campionato ha visto un susseguirsi di squadre al comando della classifica, la prima squadra ad insediarsi è stato il Benevento di mister Auteri, poi il sorprendente Cerignola di mister Raffaele, e adesso in questo fine campionato, l’Us Avellino 1912 di mister Biancolino (ex calciatore in passato di questa squadra).
Le squadre che sicuramente non hanno rispecchiato, e rispettato i pronostici di inizio campionato a dire degli addetti ai lavori sono senza dubbio Benevento, Catania, Trapani, per gli sforzi, e le risorse economiche alquanto ingenti, investiti dalle rispettive società.
Cantelmo Gian Piero
Foto di: Irpiniaoggi.it.