Come ogni anno, il 1° maggio, giorno in cui si celebra la Festa dei Lavoratori, a Scorrano si rinnova un appuntamento carico di emozione e significato: la Festa dell’Emigrante. L’iniziativa, fortemente voluta dall’Associazione Emigranti di Scorrano e realizzata con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, si svolgerà nel suggestivo Largo Bella Greca, dove sorge il monumento dedicato agli emigranti, simbolo eterno del legame tra la comunità scorranese e i suoi figli sparsi per il mondo. Questa festa nasce per rendere omaggio a tutti gli italiani che, per motivi di lavoro, di studio o per scelta di vita, hanno lasciato il loro paese d’origine, senza mai recidere il filo sottile ma fortissimo che li lega alle proprie radici. Un pensiero particolare è rivolto agli emigranti scorranesi, a chi è partito anni fa in cerca di fortuna e a chi, ancora oggi, risiede all’estero mantenendo vivo il ricordo della propria terra natale.
Un programma ricco di emozioni
La manifestazione prenderà il via a partire dalle ore 20.30, trasformando Largo Bella Greca in un grande abbraccio collettivo. Gli stand gastronomici, curati con attenzione dall’Associazione Emigranti, offriranno un’ampia varietà di piatti tipici del territorio, per permettere a tutti di riscoprire i sapori autentici di Scorrano e del Salento. La musica, come ogni anno, avrà un ruolo centrale nella serata. Protagonista d’eccezione sarà Rocco Giangreco, già voce storica del gruppo Arsura, che canterà brani legati al tema dell’emigrazione e canzoni popolari che raccontano emozioni e nostalgie vissute dagli italiani all’estero. Le sue
melodie, cariche di sentimento, faranno vibrare le corde della memoria e toccheranno i cuori di tutti i presenti. Ad arricchire ulteriormente la serata sarà la presenza del gruppo Criamu, realtà musicale emergente capace di mescolare le sonorità della tradizione salentina con nuove contaminazioni ritmiche. Con i loro suoni travolgenti e innovativi, Criamu faranno danzare l’intera piazza, creando un’atmosfera di festa e coinvolgimento che saprà unire tutte le generazioni.
Un omaggio alla memoria e all’identità
Il Largo Bella Greca, scelto come sede dell’evento, non è solo una cornice suggestiva, ma rappresenta anche un luogo simbolico di grande valore. Il
monumento agli emigranti, che qui svetta, è testimonianza tangibile della storia di Scorrano: una storia fatta di partenze dolorose, di sacrifici, di speranze coltivate lontano da casa, ma anche di successi e di ritorni festosi. La scelta di celebrare proprio qui la Festa dell’Emigrante è un tributo al coraggio di chi ha attraversato mari e confini inseguendo un sogno. In un mondo sempre più globalizzato, in cui la mobilità è spesso una necessità, Scorrano dimostra di non dimenticare chi ha dovuto fare delle scelte difficili. Attraverso questa festa, la comunità riafferma i valori dell’accoglienza, della memoria condivisa e dell’orgoglio per le proprie radici.
Un invito alla comunità
La Festa dell’Emigrante non è solo un evento per chi è partito: è anche un’occasione per chi è rimasto di riscoprire e rinsaldare il senso di appartenenza a
una comunità viva, dinamica e solidale. È un momento per riflettere sul valore della memoria e sulla necessità di mantenere vivo il dialogo tra le diverse generazioni, tra chi ha vissuto l’esperienza dell’emigrazione sulla propria pelle e chi oggi si confronta con nuove sfide globali. L’invito è dunque aperto a tutti: residenti, visitatori, turisti e, naturalmente, emigranti tornati a casa per l’occasione. Sarà una serata di emozioni, di musica, di sapori autentici e di abbracci simbolici, che Scorrano dedica con tutto il cuore ai suoi figli sparsi per il mondo.
“Perché nessuno è mai troppo lontano da casa quando il cuore batte ancora forte per le proprie radici.”