Al telegiornale di stasera ho trovato conferma di quanto anticipato nella mia lettera di ieri sul fatto che, probabilmente, appena verrà eletto il nuovo pontefice i fedeli diranno che “è stato lo Spirito del Signore a scegliere”! Infatti, dalle tante interviste di questi giorni ai cardinali che si chiuderanno in conclave sembra che il cerchio dei papabili si va stringendo, tant’è che i prelati stanno iniziando a convergere verso alcuni nomi specifici quali Pietro Parolin, Luis Antonio Tagle, Matteo Zuppi e Pierbattista Pizzaballa, quest’ultimo patriarca di Gerusalemme.
Quindi, se il successore di papa Francesco sarà il naturale risultato di una votazione parallela a quella che si svolge per le elezioni politiche, mi dite dove sarebbe l’azione dello Spirito Santo? La gente è in fervore e in ansia, come se colui che verrà scelto dovesse cambiare il mondo, quando – al contrario – il nuovo pontefice sarà di certo uno dei protagonisti nel futuro governo anticristiano di cui parla la bibbia in Apocalisse 13 che vi prego di studiare e approfondire.
Ma siate seri, almeno una volta! Ve lo ripeto ancora: uscite da tutta questa cultura religiosa che vi intasa la mente, dato che la Chiesa di Gesù non può essere affatto lo specchio di un apparato burocratico religioso che ha distorto, nel tempo, gli insegnamenti dottrinali di Cristo! Un solo esempio su tutti? La venerazione dei santi e il culto ai simulacri. Ebbene, in Deuteronomio 4, dai versetti 15 al 19, così leggiamo: “15 Poiché dunque non vedeste alcuna figura, quando il Signore vi parlò sull’Oreb dal fuoco, state bene in guardia per la vostra vita, 16 perché non vi corrompiate e non vi facciate l’immagine scolpita di qualche idolo, la figura di maschio o femmina, 17 la figura di qualunque animale, la figura di un uccello che vola nei cieli, 18 la figura d’una bestia che striscia sul suolo, la figura di un pesce che vive nelle acque sotto la terra; 19 perché, alzando gli occhi al cielo e vedendo il sole, la luna, le stelle, tutto l’esercito del cielo, tu non sia trascinato a prostrarti davanti a quelle cose e a servirle; cose che il Signore tuo Dio ha abbandonato in sorte a tutti i popoli che sono sotto tutti i cieli”.
Esaminando questo monito di Dio al suo popolo Israele, che ovviamente vale anche per noi credenti, dato che Jahvè non cambia umore, il culto a Santa Rita o San Francesco e il prostrarsi dinanzi ai loro simulacri è in linea con il volere divino? Mi pare di no. Ma come si è potuto contraddire la volontà di Dio, innalzando sculture di uomini e donne e invitando i fedeli a volgersi ad essi? Continuando, in quale religione si adorano gli animali o gli uccelli? È chiaro, Induismo e Animismo, quest’ultimo tuttora in voga in molti paesi africani dove si adora la natura stessa (alberi, uccelli)! Riguardo agli astri (sole, stelle, luna), vi dice niente l’astrologia e lo zodiaco in cui credono milioni di devoti cattolici e non? E il culto al sole che si svolge annualmente, da parte di alcune sette, a Stonehenge (Inghilterra), sicuramente antico luogo di culto per l’allineamento delle pietre e dal modo in cui il cerchio si apre in direzione del sorgere del sole di mezza estate? E l’oroscopo di fine anno su rete rai e mediaset, laddove il noto astrologo Paolo Fox fa le sue previsioni e il pubblico lo applaude? Questa è solo una delle tante “distorsioni” della bibbia che il nuovo pontefice dovrebbe abolire all’istante, se si vuole un vero “risveglio” in seno al Cattolicesimo. Ma il nuovo eletto lo farà?
E voi tutti responsabili di gruppi ecclesiali avrete il coraggio di rivedere questo erroneo caposaldo della dottrina cattolica? Prima di pensare a continuare l’opera di papa Francesco, è necessario “obbedire” ai comandamenti di Dio, poiché l’OBBEDIENZA è uno dei caratteri che l’Eterno ha sempre preteso dal suo popolo di Israele e pretende dalla Chiesa di oggi, qualunque sia la denominazione di appartenenza.
Auspico davvero che il lettore rifletta bene, perchè il Signore Gesù vuole una totale sottomissione del cuore, non compromessi di natura spirituale. Il tempo stringe, e come semplice credente ho il dovere di richiamare chi legge poichè presto Dio dirà “basta” alla malvagità e all’ipocrisia del tempo presente. Shalom
Salvatore Giovanni Di Fede (cristiano)