Un pubblico numeroso ha preso parte all’incontro-dibattito che si è tenuto presso il Museo Alca di Maglie, interamente dedicato alla situazione della sanità nella provincia di Lecce. L’evento, promosso dal Comitato Spontaneo con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Maglie, ha coinvolto cittadini, operatori sanitari e rappresentanti delle istituzioni del Distretto Socio Sanitario di Maglie.
I lavori e gli interventi
Ad aprire i lavori è stato Giovanni Giangreco, presidente del Comitato, che ha ripercorso le principali tappe storiche dello sviluppo del sistema sanitario locale.
Successivamente, Gianni Bucci ha illustrato la genesi del Comitato Spontaneo, fondato secondo le disposizioni dell’articolo 39 del Codice Civile, e il suo ruolo come strumento di partecipazione civica per la tutela del diritto alla salute.
Bucci ha evidenziato come l’iniziativa sia nata per dare voce al crescente disagio della popolazione, che quotidianamente denuncia disservizi e carenze, acuiti dall’imminente apertura del nuovo ospedale di Melpignano.
Numerosi anche gli interventi dal pubblico, che ha raccontato esperienze dirette e sollevato problematiche, chiedendo con forza un’azione coordinata con il Comitato per trovare soluzioni concrete.
Le voci delle istituzioni
Tra gli interventi istituzionali di rilievo, è intervenuto il sindaco facente funzione di Maglie, dott. Antonio Fitto, che ha dichiarato :“Finalmente è giunta l’ora di svegliarsi. Ringraziamo il Comitato per la sua iniziativa. Anche l’Amministrazione Comunale non è rimasta indifferente: abbiamo più volte scritto e segnalato la situazione. Non è possibile continuare così, soprattutto quando si tolgono risorse agli ospedali di primo livello per destinarle quasi interamente alla struttura di secondo livello dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce.”
A seguire, il Dott. Antonio Refolo ha sottolineato l’importanza del lavoro collettivo, affermando: “Bisogna stare insieme ed essere più capillari nel confronto con le istituzioni. Solo così possiamo ottenere risultati duraturi per il territorio.“
La chiusura dell’incontro
A concludere la serata è stata Franca Giannotti,, che ha ribadito :“È fondamentale sostenere la nascita di più comitati in ambito sanitario e ospedaliero. Solo unendo le forze possiamo davvero andare avanti e ottenere i cambiamenti necessari.”