L’Arte e il suo rapporto con la follia sarà l’argomento del terzo appuntamento della rassegna Incontro con l’Autore presso l’Ospedale di Taranto
Evento di grande spessore culturale e di estrema attualità quello che avrà luogo il prossimo 9 maggio, alle ore 18,30 presso l’Auditorium del Padiglione Vinci (Ospedale SS Annunziata, di Taranto). Un evento che vedrà protagonista, nelle vesti di relatore, il Prof. Trifone Gargano, che analizzerà i molteplici moduli espressivi dell’Arte nel suo rapporto con la follia.
Un argomento di grande interesse, sia per le sue implicazioni sociali che per quelle prettamente psicologiche.
Ancora una volta dunque il nuovo polo culturale, nato a Taranto presso l’Ospedale cittadino, grazie ai componenti della Biblioteca in Ospedale, nonché alla Direzione ospedaliera e dell’Asl del capoluogo Jonico, vede in prima linea l’Associazione l’Obiettivo, che ha avuto un ruolo significativo nell’organizzazione di eventi ed incontri di notevole rilievo, utili alla cittadinanza tutta.
Arte e follia.
Un percorso tematico che non mancherà di sollecitare l’attenzione dei presenti, quello che svilupperà il prof. Trifone Gargano.
Un itinerario estremamente vario e complesso che analizzerà, nel panorama variegato dell’Arte, la frequente inscindibilità tra quella che chiamiamo follia e la produzione artistica, sia nell’ambito musicale, che in quello cinematografico, senza dimenticare quello letterario.
Il Prof Trifone Gargano, già noto per la sua capacità di analisi critica scevra da qualsivoglia retorica ancorata a vecchi standard interpretativi, proporrà in questa occasione una prospettiva di lettura e di indagine caratterizzata dal ‘pop’.
Un viaggio dunque attraverso la poesia, la musica, il cinema, utilizzando testi e suggestioni che spaziano da Dante Alighieri ad Alda Merini, passando per Simone Cristicchi, nonché Pier Paolo Pasolini, Domenico Modugno, Gabriele Salvadores e tanti altri.
Un viaggio che, partendo da un’analisi oggettiva, evidenzierà non solo il ricorrente rapporto simbiotico tra genio e follia, ma soprattutto nella ‘costellazione letteraria’ metterà a nudo la funzione ‘salvifica’ della follia.
Per info. e prenotazioni telefonare ai seguenti numeri: 3396689179 – 3491698968.
Ingresso libero, salvo contributo volontario