Penso spesso ai ragazzi nei film che corrono in sella sulle
colline di domenica.  Spessissimo ci penso…… Lo posso
fare anch’io !   
E’ vero che il cavallo non contempla il passare il tempo
come noi umani.   Stiamo sempre a tirarli appena trovano
un pochino di erba per pascolare. Non hanno gli
appuntamenti e le corse per scuola/lavoro che noi umani
abbiamo ma li poniamo sempre tanti limiti alle loro
libertà.  
Loro attendono il nostro arrivo in scuderia e dimostrano la
gioia con le orecchie, i nitriti, gli occhi, il mio cavallo
perfino con la lingua tra i denti che aspetta la prugna
secca senza nocciolo.  
La”lettura” sta a noi umani , capire cosa fa bene ai nostri
equidi, altrimenti diventano i nostri
“prigionieri”
Sono così versatili i cavalli che dai tempi della guerra
affiancavano i soldati, lavoravano perfino nelle miniere,
aravano i campi, consegnavano la posta, tiravano le
carrozze e cose così.    La lista di quello che sa fare il
cavallo è infinita;  salto ostacoli, liberty, dressage, reining,
volteggio, horse ball, ippoterapia, attacchi, endurance,
polo, barrel racing, corse con le siepi, corse di trotto,
spettacoli, trekking, il tiro con l’arco mountain 
trails, perfino fanno comedie con il cavallo.  Perché non si
fa regolarmente una semplice passeggiata di un paio di
ore?  
Più tempo passo insieme ai cavalli, più mi rendo conto
che hanno bisogno di stare fuori e quanto sia importante
per loro annusarsi, grattarsi, coccolarsi, starsi vicini,
pascolare tra di loro, della stessa specie.   
Perché tenerli segregati 23 ore al giorno in box 4×4 metri
e non in  branchi (anche se piccoli branchi) con i loro
amici-simili.  Se non hanno i ferri dietro (tutti i cavalli
anche se quelli che c’è li hanno sempre avuti i ferri dietro
possono stare senza da un giorno all’ altro meramente 
una nostra decisione per il loro bene.) Vale la appena
provare a vedere se si divertono.  Sempre in prudenza e
in presenza di chi ha la competenza, ovviamente.

Rifletto quanto devono essere logoranti le ore per un
cavallo "murato" dentro in scuderia (come un prigioniero
senza colpa ) .
Alcuni non amano la compagnia di altri cavalli, altri sono
molto curiosi e investigativi, e altri cavalli cercano di dirci
e trasmetterci qualcosa quando allungano il collo fuori dal
box.   Essendo animali sensibili, bisogna soffermarsi e
riflettere:  tu riusciresti a stare dentro quel box 23 su 24
ore al giorno? 
Prova a domandarti:  il mio cavallo sta fuori abbastanza? 
Ha cibo in paddock, acqua pulita in beverina?  Sta solo
fermo a cuocersi sotto il sole ancora con la coperta? 
Il mio cavallo vede che i fiori sono sbocciati?  
Il mio cavallo riesce a fare e ricevere i grattini sulla
criniera dal suo vicino? 
Il mio cavallo si avvicina ad altre specie animali?  
Il mio cavallo pascola erba fresca abbastanza?
Il mio cavallo conosce la pioggia e rotola nel fango?
24 sono le ore che molti passano dentro il box mentre le
farfalle gironzolano intorno ai loro paddock.  Ho
cominciato ad uscire sulle ippovie, andare in spiaggia, in
montagna, sulle colline, in pineta e esplorare il mondo
che sarebbe anche per loro ad esplorare.  Godono e
stanno attenti ad ogni rumore, ogni terreno nuovo e ogni
metro che si percorre in sella o a piedi . 
Rinuncio più che volentieri ad un weekend di gara,  in
modo di adattarmi alle loro esigenze.  Vedrai come
allunghi la vita al tuo cavallo.

Alisé Vanna Donati-16 anni, studente al 2° anno al Liceo
di Scienze Applicate.

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