Una Storia sorprendente quella di diversi papi che scelsero, come l’attuale, il nome di Leone.
Leone I ( 440-461) non portò decoro nella Chiesa, presenziò a molte orge organizzate dall’imperatore Valentiniano, la moglie Gallia Placida per compiacere al papa donò la verginità della figlia che però sorprendemente era incinta a soli 14 anni, il papa fu controverso, alle monache consentiva d’indossare l’abito monacale dopo 60 anni di illibatezza mentre i monaci potevano vivere con le mogli a condizione di trattarle come sorelle.
Papa Leone III (795-816), appena eletto mandò a Carlo Magno le chiavi della Tomba di Pietro e il vessillo di Roma, non avendo l’appoggio della nobiltà romana, per la prima volta un papa si prostrava ad un imperatore. Fu accusato di simonia e concubinato, per strada fu assalito da parenti del precedente papa Adriano VI (772-795), questi cercarono di mozzargli la lingua e accecarlo per cui due vescovi indagarono e sembra scoprirono che conviveva con 3 monache che soddisfacevano ogni suo bisogno, il papa si giustificò dicendo che l’inverno romano era troppo rigido e aveva bisogno dei corpi delle donne per scaldare il letto.
Papa Leone IX(1049-1054) consente un ritorno alla moralità e spiritualità convocando il Concilio di Reims per discutere le penitenze da applicare ai religiosi che praticavano la masturbazione, avevano pensieri impuri o che addirittura impastavano pane sul culo nudo di una bambina o tra le cosce di una donna. Si condannò la sodomia e si stabilì che le concubine del Clero dovessero lavorare come schiave nel palazzo papale.
Secondo Leone IX , prima dell’ordinazione a sacerdote andavano poste 4 domande: 1)Hai sodomizzato qualche giovane? 2)Hai fornicato con qualche suora?3)Hai Sodomizzato un animale a quattro zampe? 4) Hai commesso adulterio ?
Papa Leone X (1475-1521) figlio di Lorenzo il Magnifico ,Giovanni de’ Medici, era omosessuale e doveva andare a cavallo di lato per le ulcere anali, di lui gli avversari raccontano che quando divenne papa, a soli trentasette anni, l’11 marzo 1513, abbia detto a suo cugino Giuliano: «Poiché Dio ci ha dato il Papato, godiamocelo». Si racconta viaggiasse attraverso Roma alla testa di una stravagante parata, in cui sarebbero apparsi pantere, giullari ed un elefante bianco. Avrebbe fatto servire cene con sessantacinque portate, nelle quali dei ragazzini saltavano fuori dai budini, teneva archivi sui peccatucci dei cardinale, uno di questi fu premiato in una festa con una bellissima prostituta nuda e coperta di burro su un vassoio d’argento, il cardinale Cybo, passò la notte con lei pur sapendo di entrare nell’archivio del papa. Leone X negli anni successivi ebbe come amante un cantante ottomano di 16 anni, Suleiman, nipote del potente sultano Maometto II.
Si chiacchierava delle sue viste nei bordelli maschili dove si recava vestito da donna in cerca di ragazzi. Gli eccessi di Leone X portarono Lutero ad affiggere le sue 95 tesi. A Papa Leone X è attribuita la taxa camarae, 35 tariffe da pagare per essere assolto da stupri, assassini, adulterio e peccati di religiosi. Pietro l’Aretino lo fece divertire molto con una storia dove il suo elefante Annone lasciava in eredità i suoi enormi genitali ad un cardinale famoso per le sue storie amorose. L’amante di Leone X Cardinale Alfonso Petrucci cercò di assassinarlo ma senza risultato dato che il papa moriva di sifilide a soli 46 anni.
Leone XII (1823-1829) da ragazzo aveva condotto una vita dissoluta tra vino, donne e gioco ma poi si convertì tanto da chiedere addirittura al re di Spagna di reintrodurre l’inquisizione, morirà a 68 anni.
Leone XIII (1878-1903), il papa del cambiamento culturale e sociale, nella sua enciclica Rerum novarum ribadì che in caso di parto difficile la vita del neonato doveva avere sempre la priorità, è sempre stato un forte nemico della limitazione della nascite e del divorzio e difensore della famiglia tradizionale come pare anche l’attuale Papa Leone XIV.
Per saperne di più “I papi e il sesso” E.Frattini
Umberto Palazzo
Cultore di Storia della Sessualità