Di Fedora Quattrocchi
La finale di Coppa Italia, la normale partita della Roma, la normale partita della Lazio, gli Internazionali di tennis, un Papa morto, un nuovo Papa vivo, fumate nere, fumate bianche, maratone, milioni di pellegrini del Giubileo 2025: la capitale Romana, soprattutto in zona Prati-Stadio Olimpico-Vaticano, è ogni giorno intasata da un traffico invivibile e ormai disarmante. Ma questo sarebbe il “minimo” – pur nel blocco totale dei lavoratori veri, che ancora non hanno perso il lavoro a causa delle bollette elevatissime e dell’incertezza e lentezza delle cause penali e civili, che fanno scappare gli imprenditori italiani – mentre il massimo è quanto si spende per le forze dell’ordine per assistere – a nostre spese – a tutto quanto sopra descritto.
Ma veniamo infatti al particolare: ad ogni angolo macchine della polizia municipale con 3-4 persone appoggiate a parlare o con la paletta in mano; molteplici elicotteri volteggianti in cielo per 8-10 ore al giorno quando non fino a tarda sera; blindati stracarichi di poveri celerini annoiati o dialoganti allegramente per non piangere su quanto hanno giurato alla presa di servizio; moto corrazzatissime di polizia sfreccianti e tutte le ore; Carabinieri sudati esausti nella divisa nera senza maniche corte; corpi pubblici armati vari in macchine nere, con vetri oscurati, che si danno le arie ai semafori; di contro invece autobus fermi, congestionati dal traffico a guardare sfrecciare quelle auto blu piene di “sfigati” con ruoli pubblici momentanei di chiamata politica, con sirene improvvisate; controlli persona per persona per entrare in stadi di calcio, di tennis, a Via della Conciliazione, con il delirio totale; in Piazza di Santa Maria Maggiore con file chilometriche sotto il sole in presenza pagata di decine di persone in divisa che guardano; e lungo il Foro Romano o dietro al Colosseo identicamente… divise dappertutto …
MA CHI PAGA TUTTO QUESTO? Quali sono le fabbriche manufattiere, le Industrie, le piccole medie imprese morenti, che pagano tutti questi soggetti in perfetta divisa calda corazzata ed armata fino ai denti?
Chi potrà pagare a lungo tutti questi stipendi per eventi molteplici e ripetuti, che prima erano solo la domenica sobriamente, mentre ora intasano Roma tutti i giorni della settimana? E’ stato calcolato il danno per ogni singolo lavoratore fermo in automobile o sugli autobus?
E chi paga tutto questo sferragliare di divise con tanto di nuove telecamere fornite di intelligenza artificiale, per il riconoscimento facciale, alberi tagliati per far spazio alle onde elettromagnetiche 5G inutili alla telefonia, ma concepite per ben altro ?
Chi paga, chi paga, chi potrà pagare a lungo tutti questi stipendi, dispositivi elettronici, carburante per elicotteri, energia per i centri di calcolo connessi alle telecamere ed ai dispositivi 5G?
E’ stato calcolato il danno esistenziale, psicologico, sessuale, commerciale, economico e quant’altro, causato da PRIVATE società di calcio, da PRIVATE amministrazioni del tennis, da PRIVATI consorzi di maratone, da uno Stato nello Stato?
Si faccia subito una legge tale per cui le società calcistiche – almeno partendo da quelle – che causano il massimo di questo enorme disagio infrasettimanale si carichino del danno cumulato al Comune, ai cittadini, fornendo loro un modulo che attesti le ore di fermo-macchina, con data/ora/luogo, corredate da una relazione firmata dalla polizia municipale, che attesti gli orari/date del traffico e queste società private paghino subito, non tra anni!!
I biglietti costosissimi dello stadio vengono acquistati spesso da masse di giovani de-celebrati, che non mettono più nulla da parte per studiare o per creare una famiglia, preferendo spendere tutto e subito per il “Panem et Circenses”, aperitivi sempre tutti ammassati di fronte ai soliti 4 pub di Roma, dopo le partite… e magari sono sempre loro le “risorse” del domani, senza essersi mai posti dei problemi sui morti del genocidio palestinese, sui miliardi spesi tramite messaggi sms tra una criminale EU e case farmaceutiche PRIVATE, per inoculare milioni e milioni di persone, da sieri sperimentali mortali, e neppure si sono posti problemi relativi al riarmo di ex paesi nazisti in Europa…. insomma cittadini produttivi e scolarizzati bloccati e le orde ululanti e spesso anche violente a “gingillarsi” durante la settimana, fuori dagli stadi, lungo le vie della città, sporcando, bevendo e urlando.
Magari fosse stato tutto questo solo la domenica, come durante il rimpianto boom economico degli anni ’50-’70, sano per tanti altri versi … e tutto questo per riempire la loro sete di”Panem et Circenses”, con cui i de-scolarizzati-sottoculturati della maggioranza dei governanti/politici attuali – che ci fanno rimpiangere addirittura Craxi (per citarne uno!!) – li vogliono mantenere zitti e buoni di fronte alle rovine del mondo.
Esso va avanti con 8 miliardi di umani ormai senza più il segno della misura, con orde di maschi ventenni neri o bianchi che sono incapaci di capire la differenza tra il Bene ed il Male, di femmine sterili nell’anima, tutti senza la cognizione del Diritto Internazionale, oltre che del diritto a conoscere e decidere LORO STESSI, NOI STESSI se pagare o meno tutte queste forze dell’ordine impegnate in 7 giorni alla settimana, nei loro “eventi” suddetti, invece di lasciargli il tempo per arrestare in fragranza di reato continuo politici/magistrati/dirigenti pubblici corrotti, ora tutti questi peraltro tutelati e protetti dall’abolizione del reato di Abuso d’Ufficio. La rovina delle rovine.