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Puglia Possibile, un progetto che pone la Puglia all’avanguardia nella democrazia partecipativa per l’innovazione sociale.

Il crowdfunding, o finanziamento collettivo, consiste in una modalità innovativa di raccolta fondi che si basa sulla partecipazione diffusa, tra la collettività, per finanziare progetti di varia natura. Accedendo a piattaforme digitali dedicate, un gran numero di sostenitori può contribuire, anche con somme modeste, alla realizzazione di varie tipologie di iniziative: culturali, imprenditoriali o sociali.
Una delle classificazioni più rilevanti in ambito pubblico e sociale è il donation-based crowdfunding, in cui il contributo economico è elargito a titolo di donazione, senza alcun ritorno economico o di altra tipologia per il donatore.

Il crowdfunding civico, donation-based, ha una forte connotazione pubblica e sociale. Consiste nella collaborazione tra cittadini, enti del terzo settore e pubblica amministrazione, al fine di finanziare progetti che rispondano a bisogni collettivi.

La Regione Puglia ha attivato, nell’ambito del P.R. Puglia 2021–2027, uno strumento di crowdfunding civico denominato “Puglia Possibile”, per progetti ad alto impatto sociale, in collaborazione con le Organizzazioni di Volontariato (ODV) e le Associazioni di Promozione Sociale (APS), iscritte nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).

Il Piano Strategico Regionale di Cybersecurity ha previsto lo sviluppo di una piattaforma digitale regionale, integrata con i servizi digitali esistenti, dedicata specificamente al crowdfunding civico. L’obiettivo è rafforzare il legame tra l’amministrazione e i cittadini, promuovendo la trasparenza, la partecipazione e le proposte del pubblico.

A differenza del classico finanziamento, top-down, la regione ha voluto promuovere un approccio, bottom-up, in cui i cittadini diventano co-protagonisti nella definizione di progetti ad impatto sociale sul territorio, oltre che nel finanziamento.

Le fasi operative in cui si articola vedono un Avviso pubblico per la presentazione dei progetti, in base al quale gli Enti del Terzo Settore (ETS) possono già presentare istanza per i propri progetti a partire dalle ore 12:00 del 19 maggio 2025 fino alle ore 12:00 del giorno 8 luglio 2025, tramite l’apposita piattaforma regionale.

Le aree di intervento ammesse sono quelle della Disabilità e non autosufficienza, delle Politiche per la famiglia e per i minori, della Povertà ed inclusione sociale, del Contrasto alla violenza di genere e allo sfruttamento e alla tratta di esseri umani, delle Pari opportunità e lotta alle discriminazioni, dell’Innovazione sociale, dell’Integrazione socio-culturale degli immigrati e dell’Invecchiamento attivo.

Tra i requisiti di ammissibilità abbiamo la durata massima di 12 mesi, un costo complessivo minimo di 10.000 euro, la coerenza tematica con le aree di intervento previste e lo svolgimento delle attività esclusivamente nel territorio regionale pugliese.

In seguito alla verifica e all’abilitazione dei progetti ritenuti ammissibili, si avrà la pubblicazione sulla piattaforma dove avverrà l’integrazione con gli strumenti per le transazioni finanziarie digitali sicure e tracciabili. Ogni Ente potrà attivare e gestire la campagna di crowdfunding, che dovrà concludersi entro il 31 ottobre 2025.

Qualora il singolo progetto raggiunga il 100% dell’obiettivo di raccolta fondi, la Regione Puglia integrerà un cofinanziamento pari al 20% del valore del progetto, fino a un massimo di 10.000 euro. Nella circostanza in cui i fondi regionali stanziati per il cofinanziamento non siano sufficienti a coprire tutti i progetti idonei, le somme saranno assegnate in base al criterio cronologico, dando priorità in base alla data di pubblicazione del progetto sulla piattaforma.

Il progetto sarà comunque oggetto di promozione attraverso i canali istituzionali e i network della Regione, al fine di raggiungere il maggior numero possibile di sostenitori.
Al termine della campagna avverrà il versamento dei fondi raccolti, e dell’eventuale all’impegno di spesa regionale per la quota di cofinanziamento, quindi si potrà procedere all’avvio delle attività progettuali.

La peculiarità del progetto Puglia Possibile è la possibilità per i cittadini di proporre idee progettuali direttamente attraverso la piattaforma, mediante il pulsante “Proponi”, attivo in questa fase iniziale. Sarà poi discrezione degli enti del terzo settore decidere se candidare tali proposte, trasformandole in campagne di crowdfunding vere e proprie.

Pertanto un esempio di democrazia partecipativa e di innovazione sociale, dove i cittadini hanno l’opportunità di essere agenti attivi del cambiamento. Con Puglia Possibile, si concretizza una conciliazione di strumenti digitali, coinvolgimento civico e sviluppo del sociale nel territorio, un modello replicabile per la gestione di altre politiche pubbliche.

https://pugliapossibile.regione.puglia.it/proponi-progetto

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