Comunicato stampa a cura di Raffaele Gaggioli
29 giugno – Il senato americano ha approvato il passaggio del cosiddetto Big Beautiful Bill, il decreto fiscale proposto da Trump. La proposta prevede ampi tagli all’assistenza sociale e ai servizi pubblici per finanziare i tagli alle imposte, che il presidente ha promesso ai grandi affaristi americani.
Secondo Rai News, il Big Beautiful Bill prevede “un taglio fiscale fino al 60% per le imprese ma visto che nella casse dello stato produce una voragine di circa 700 miliardi di dollari l’anno, va a prendere i soldi dall’assistenza sociale, da quella sanitaria ai poveri e dai pacchi alimentari assegnati ai poverissimi.”
I tagli ai vari servizi sono stati aspramente criticati dal Partito Democratico e anche da alcuni repubblicani, timorosi che il Big Beautiful Big causerà un innalzamento del debito pubblico americano. The Guardian riporta che, “secondo le stime degli analisti apartitici, la versione del disegno di legge di Trump sul taglio delle tasse e sulla spesa aggiungerebbe trilioni al debito pubblico statunitense, pari a 36,2 trilioni di dollari”.
Secondo NBC News, anche l’ex alleato di Trump Elon Musk ha attaccato la nuova legge come dannosa per l’economia. “L’ultimo progetto di legge del Senato distruggerà milioni di posti di lavoro in America e causerà un immenso danno strategico al nostro Paese!”. ha scritto Musk in un post su X. “Assolutamente folle e distruttivo. Dà elemosine alle industrie del passato mentre danneggia gravemente le industrie del futuro”.
Nonostante le critiche, Trump vuole che il Big Beautiful Big venga approvato dalla Camera entro il 4 luglio in occasione della Festa dell’Indipendenza statunitense. Ora, tocca ai repubblicani nella Camera trovare i voti necessari per la sua approvazione.