Melendugno – Il Comune di Melendugno riparte nel segno della continuità e della responsabilità istituzionale. Dopo le settimane di profondo cordoglio per la scomparsa prematura dell’assessora Sonia Petrachi, il sindaco Maurizio Cisternino ha nominato Anna Elisa Prete, avvocato e già amministratrice di lungo corso, nuova assessora alla Cultura.
Contestualmente, la delega al Commercio è stata affidata alla consigliera Patrizia Gerardi, completando così il quadro della Giunta comunale in un momento cruciale per la programmazione delle attività culturali e sociali del territorio.
Un volto noto della politica melendugnese
Anna Elisa Prete non è una novità per Melendugno. È stata infatti assessora alla Cultura e al Turismo nella Giunta guidata da Vittorio Potì, e successivamente ha ricoperto ruoli chiave nelle due amministrazioni dell’ex sindaco Marco Potì, dove ha diretto anche l’assessorato ai Servizi Sociali.
Un bagaglio di esperienza amministrativa e di conoscenza profonda del territorio che, come ha spiegato il sindaco Cisternino, ha pesato molto nella scelta:“In un momento così delicato – ha dichiarato il primo cittadino – serviva una figura femminile che conoscesse la macchina amministrativa e sapesse garantire equilibrio e sensibilità, come faceva la compianta Sonia Petrachi. Anna Elisa Prete ha l’esperienza e la passione giuste per proseguire quel percorso.”
Una sfida che affronto con senso di responsabilità
Il ritorno di Anna Elisa Prete in Giunta, dopo alcuni anni di pausa dalla vita politica, è stato accolto con sorpresa ma anche con apprezzamento da parte della comunità.“La proposta mi ha colta di sorpresa – ha raccontato la nuova assessora –. Da tre anni ero lontana dalla politica, ma ho sentito il dovere di rimettermi al servizio della mia comunità. Non avrei mai voluto subentrare a Sonia Petrachi, donna intelligente e capace, ma cercherò di esserne all’altezza, proseguendo il suo lavoro per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale.”
Prete ha poi ringraziato il sindaco e la Giunta per la fiducia accordata:“Assumere la guida della Cultura in questo momento significa affrontare una sfida complessa ma stimolante. Mi impegnerò per sostenere le associazioni, promuovere il turismo culturale e valorizzare l’identità melendugnese, fatta di storia, arte e tradizioni.”
Cultura e turismo come motori di sviluppo
L’assessorato alla Cultura è considerato uno dei motori vitali della vita civile e sociale di Melendugno. Le politiche culturali, insieme a quelle di promozione del territorio, sono centrali anche nella visione di sviluppo sostenibile e partecipato che l’amministrazione Cisternino intende portare avanti.
In questo contesto, la nomina di Anna Elisa Prete rappresenta non solo un segno di continuità amministrativa, ma anche un nuovo impulso verso una cultura più aperta, condivisa e capace di unire tradizione e innovazione.
Il ricordo di Sonia Petrachi: un’eredità morale e politica
Il pensiero di tutti resta rivolto a Sonia Petrachi, la giovane assessora scomparsa improvvisamente lo scorso ottobre. La sua dedizione, la sua umanità e la sua capacità di dialogo con i cittadini hanno lasciato un segno profondo nella comunità.
Per questo, la nomina di Prete assume un valore che va oltre la riorganizzazione della Giunta: diventa un gesto di continuità umana e istituzionale, un modo per non interrompere quel cammino di partecipazione e cultura condivisa che Petrachi aveva contribuito a costruire con entusiasmo e intelligenza.“Il nostro obiettivo – ha concluso il sindaco Cisternino – è far crescere Melendugno nel segno della cultura e della comunità. L’esperienza di Anna Elisa Prete è una garanzia per proseguire questo percorso con equilibrio, sensibilità e responsabilità.”