Del 13 Novembre 2023 alle ore 16:08
Il carabiniere aviatore che sfidò undici aerei nemici

Ernesto Cabruna, nato a Tortona il 2 giugno 1889, è stato un carabiniere aviatore italiano, uno dei primi temerari che si innamorarono dell’arma aerea.
Volontario durante la guerra italo-turca, nel maggio 1912 fece parte di un contingente che occupò le isole di Rodi e Coo.
All’inizio della Prima Guerra Mondiale, Cabruna chiese ed ottenne di essere inviato in prima linea, sull’Altopiano di Asiago. Per l’impavida opera di soccorso prestata ai feriti nel corso dei bombardamenti austro-ungarici nella battaglia degli Altipiani, nel maggio 1916, ottenne una medaglia di bronzo al valor militare.
Nello stesso mese, Cabruna chiese di diventare pilota e, dopo aver ottenuto il brevetto, venne inviato in zona di guerra ai comandi di un biplano Farman MF.11 nella 29ª Squadriglia, impegnata in missioni di ricognizione.
Il 29 marzo 1918, Cabruna, in forza alla 77ª Squadriglia, affrontò da solo undici aerei nemici, abbattendo uno e costringendo gli altri alla fuga.
Per questa azione, Cabruna fu promosso sottotenente e decorato con la medaglia d’oro al valor militare.
Nel corso del conflitto, Cabruna ottenne otto vittorie aeree in novecento ore di voli di guerra, più due ulteriori velivoli distrutti al suolo ed un pallone di osservazione Draken abbattuto.
Nel dopoguerra, Cabruna fu uno stretto collaboratore di Gabriele D’Annunzio, che raggiunse a Fiume nel 1919.
Nel 1924, Cabruna fu decorato con una seconda medaglia d’oro al valor militare per le sue gesta durante la guerra.
Nel 1932, Cabruna, a causa di problemi di salute, venne collocato a riposo.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Cabruna ebbe rapporti con la Resistenza.
Nel dopoguerra, Cabruna ricoprì importanti incarichi in qualità di Commissario dell’Associazione Mutilati d’Italia.
Si spense a Rapallo il 9 gennaio 1960.
Ernesto Cabruna è stato un eroe nazionale, un simbolo di coraggio e determinazione.
La sua storia è un esempio di come, anche in condizioni avverse, l’uomo possa compiere imprese straordinarie.
Conclusioni:
Ernesto Cabruna è stato un carabiniere aviatore italiano che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’aviazione italiana e italiana.
La sua storia è un esempio di coraggio, determinazione e spirito di sacrificio.
Cabruna è un eroe nazionale che deve essere ricordato e onorato per le sue gesta.
Fonti:
Uno contro undici – ITALIANI IN GUERRA (wordpress.com)L’articolo Ernesto Cabruna, l’asso solitario è già apparso su Il Corriere Nazionale.

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