Del 21 Novembre 2023 alle ore 10:55Pillole di Longevità: rubrica ideata e curata dal dottor Umberto Palazzo
Studi recenti evidenziano quanto anche solo una piacevole camminata abbia un notevole impatto sulla vita di tutti i giorni e sulla longevità, l’attenta osservazione dei centenari viventi nelle cosiddette “blue zone” mette in rilievo l’importanza di una corretta alimentazione e di una attività fisica adattabile a ogni età . Uno studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology ha confermato che un’attività semplice e apparentemente banale è un vero e proprio elisir di giovinezza. Oltre 277mila individui sono stati esaminati per gli stili di vita e l’attività fisica svolta da ognuno, secondo i ricercatori basterebbero 5.000 passi per ridurre il rischio di mortalità del 15% e solo 2.400 passi al giorno per iniziare a prevenire malattie cardiovascolari. Ma mentre i ricercatori di tutto il mondo sognano il farmaco decisivo per farci vivere di più e meglio, i neurofisiologi ci dicono di tenere impegnato il cervello per rafforzare la nostra rete di connessioni cerebrali. La riserva cognitiva di “neuroni immaturi” recentemente individuata, può rimpiazzare quei “neuroni avvizziti” che produciamo con l’inevitabile progredire degli anni. La buona notizia è che non è mai troppo tardi e tutte le attività che stimolano la mente possono andare bene a patto di essere ben motivati e farle volentieri scegliendo qualcosa che ci “accenda” davvero e non un semplice esercizio passivo.
Visitare musei, frequentare amici, leggere e creare occasioni per imparare qualcosa di veramente nuovo e che ci piace sono metodi ritenuti dagli esperti, molto efficaci. Non servono lunghi viaggi dato che siamo fortunati ad avere tanti Musei da poter visitare vicino casa e poter implementare le indicazioni che ci provengono dalla letteratura scientifica. Dalla recente esperienza con un gruppo di amici, consiglio una visita al Museo Nazionale Domenico Ridola di Matera, aggiornato con sale multimediali e attrezzature destinate ai visitatori ipovedenti. La visita al Ridola crea le occasioni giuste per apprendere novità ad ogni età, dall’emozionale video sulla balena Giuliana che piace molto ai più giovani sino alla eccezionale Collezione Rizzon nel nuovo allestimento, da gustare nel suggestivo chiaroscuro ottenuto con luci a led. Molti archeologi ritengono che la Collezione Rizzon sia tra le più importanti collezioni di vasi appulo lucani esposte nei musei italiani con tipologie a volte rare e in alcuni casi di dimensioni monumentali come ad esempio il grande Loutrophoros (vaso della sposa) nel salone principale che descrive per immagini il gesto di seduzione di una giovane di buona famiglia prima del matrimonio. Uscendo dal Museo Ridola l’ampia zona pedonale si presta a una salutare passeggiata per raggiungere altri gioielli della Matera dei Sassi, dopo una sobria pausa pranzo di tipo mediterraneo siamo stati al palazzo Pomarici sede del Museo della Scultura contemporanea e modello della vita agiata per i benestanti materani concludendo poi i comportamenti virtuosi richiesti per Prevenzione e Longevità con una emozionante vista dal balcone dello storico palazzo, di una inedita Matera “accesa” dalle prime luci della sera.
In foto :Gruppo di visitatori museali per una domenica nemica di divani e pantofole
*Foto copertina: Loutrophoros (il vaso della sposa)Una scena di seduzione è raffigurata su un loutrophoros conservato a Matera, il termine loutrophoros deriva da loutro che in greco significa bagno e loutrophoros era appunto il contenitore dell’acqua per il bagno e la purificazione della sposa. Il corpo è rivolto a destra con le gambe incrociate mentre volge lo sguardo verso la prima donna e poggiando il palmo della mano destra sul diphros solleva la mano sinistra a reggere un lembo dell’himation (vestito).Questo gesto della defunta noto come anakalypsis, ovvero svelamento, veicola precisi significati erotici e matrimoniali. La giovane e sfortunata donna ha la cintura allacciata a significare che fosse ancora nubile.
Dott.Umbero Palazzo L’articolo Visitare Musei e Socialità, nuovi indirizzi di sana Longevità è già apparso su Il Corriere Nazionale.