Lunedì 5 febbraio, all’Allianz MiCo, l’evento dedicato alla promozione turistica del ‘paese dell’amore’
In evidenza gli eventi che si terranno dal 14 al 18 febbraio 2024 attraverso un progetto innovativo
Saranno presentati anche La Settimana Santa, il Paposcia Fest e i principali attrattori del paese
VICO DEL GARGANO (Fg) – Il 5 febbraio, il Comune di Vico del Gargano sarà alla BIT, la Borsa Internazionale del Turismo che si tiene a Milano dal 4 al 6 febbraio 2024.
Nell’ampio spazio dedicato alla Puglia, lunedì 5 febbraio, agli operatori del turismo nazionale e internazionale saranno illustrate la bellezza del borgo e gli eventi che lo caratterizzano tra cultura, tradizione ed enogastronomia a partire dal programma che animerà tutto il periodo dedicato a San Valentino, patrono del paese. La partecipazione alla BIT di Milano rientra in Vico del Gargano “Borgo Artistico”, progetto presentato dall’Amministrazione comunale e finanziato dal Ministero dell’Interno. Nel capoluogo lombardo, inoltre, saranno promossi la Settimana Santa, di cui verrà presentato il programma, e i prodotti tipici di Vico del Gargano, a partire dal Paposcia Fest, l’evento che nelle scorse settimane ha celebrato la Paposcia con una seconda edizione da record. “Era da 10 anni che il Comune di Vico del Gargano non partecipava alla BIT di Milano”, dichiara il sindaco Raffaele Sciscio. “Torniamo alla Borsa Internazionale del Turismo per presentare la nostra offerta turistica, culturale ed enogastronomica che stiamo ulteriormente potenziando”.
SAN VALENTINO. Al Milano Convention Centre di Piazzale Carlo Magno, saranno resi noti gli eventi in programma per la celebrazione di San Valentino a Vico del Gargano, che si svolgeranno dal 14 al 18 febbraio. Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero e gratuito. Gli eventi sono promossi dal Comune di Vico del Gargano, con la collaborazione di Agenzia SCOPRO, DOC, Officine20, Smartlab e finanziati con fondi del Ministero dell’Interno relativi al bando “Promozione e rilancio patrimonio artistico di Città d’arte e borghi”.
LA SETTIMANA SANTA. Alla BIT sarà presentata anche la Settimana Santa di Vico del Gargano, un evento che permette di vivere profondamente il borgo, sentirne gli aromi, restare affascinati dal coinvolgimento di tutta la popolazione attraverso una partecipazione molto intensa, espressa anche attraverso il canto. Ogni manifestazione ha una sua peculiare espressione nei canti che accompagnano riti e processioni.
BORGO ARTISTICO. Grazie al finanziamento statale ottenuto, il “paese dell’amore” avrà a disposizione circa 200mila euro per potenziare azioni, eventi e servizi tesi a valorizzare turisticamente Vico del Gargano. Il progetto, avviato già negli scorsi mesi, è modulato in 6 azioni: la riorganizzazione dell’Info Point, il videomapping, l’utilizzo della realtà aumentata e della realtà virtuale, un deciso potenziamento della comunicazione promozionale e informativa, lo svolgimento di una serie eventi e, infine, la piena valorizzazione del Museo Civico posto all’interno del Trappeto Maratea.
Le sei azioni previste nell’ambito di ‘Vico del Gargano Borgo Artistico’”, metteranno in evidenza tutto il patrimonio storico, paesaggistico e architettonico del paese, con un’attenzione particolare ad alcuni siti e attrattori specifici: la Necropoli di Monte Pucci che domina la baia di Calenella, il Trappeto Maratea, la Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, il Palazzo della Bella e la Torre dei Preposti nella frazione balneare di San Menaio. Da nord a sud, da est a ovest, tutti i più importanti attrattori culturali di Vico del Gargano, veri e propri simboli identitari del borgo, saranno al centro di una serie di iniziative che li renderanno protagonisti assoluti di un nuovo modo di fare cultura e turismo esperienziale.
Per questo motivo sarà utilizzata anche la tecnologia del Qr code e, assieme ad essa, il videomapping, la realtà aumentata e la realtà virtuale che faranno compiere un vero e proprio viaggio nel tempo ai visitatori.
L’articolo Dopo 10 anni, Vico torna alla BIT per il suo San Valentino è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.