Piu’ sicurezza per esercizi commerciali ed imprese”.
Nelle foto: rinnovato il protocollo con la firma del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e la Presidente nazionale di Confesercenti, Patrizia De Luise.
A destra la presidente di Confesercenti Taranto – Casaimpresa, Francesca Intermite-
Il 22 Febbraio scorso è stato ancora rinnovato, tra la Confesercenti Nazionale ed il Ministero dell’Interno, il Protocollo Quadro Ministeriale denominato “Protocollo Video-Allarme Antirapina”, che consente agli esercizi commerciali e alle imprese di richiedere il collegamento dei propri sistemi di videosorveglianza con le Forze dell’Ordine (Questura e Carabinieri), in modo tale da poter allertare direttamente, in caso di necessità, le Centrali Operative delle suddette forze di polizia con la duplice finalità di deterrenza dei fenomeni criminali e di riduzione della percezione di insicurezza da parte delle comunità, garantendo sempre maggiori livelli di protezione e sicurezza agli esercizi commerciali e alle imprese.
Il servizio di Video-allarme in collegamento con le forze di polizia consente di poter inviare segnalazioni di allarme in tempo reale (H24, 7 gg. su 7), nel caso di tentata rapina o altri eventi criminosi. Tali segnalazioni generano l’inoltro silenzioso ed istantaneo, sia alla Polizia che ai Carabinieri, dei flussi video (ed eventualmente anche audio) ripresi dalle telecamere del proprio impianto di videosorveglianza. La contestuale apertura delle immagini dell’evento criminoso in atto, rende possibile agli operatori di centrale delle forze dell’ordine di essere “presenti” in tempo reale sulla scena del crimine, coordinando nel modo più rapido e sicuro possibile tutte le attività̀ di pronto intervento delle pattuglie. Inoltre, le immagini trasmesse consentono di disporre immediatamente di elementi utilissimi di carattere info-investigativo, sia nella fase di pronto intervento che in quelle delle indagini finalizzate all’individuazione degli autori del reato. Per di più, in caso di distruzione o furto del videoregistratore da parte dei malfattori, le riprese video resteranno comunque in possesso delle forze dell’ordine in quanto, durante la fase di allarme, vengono registrate anche sui loro sistemi.
A distanza di circa vent’anni dalla sottoscrizione del primo Protocollo d’Intesa Ministeriale sulla Videosorveglianza – sottolinea Francesca Intermite, presidente di Confesercenti Taranto – Casaimpresa – abbiamo conferma di quanto utile e concreta si sia rivelata questa modalità di collaborazione tra il sistema delle imprese e le forze dell’ordine: l’adozione sempre più estesa di queste soluzioni tecnologiche da parte delle imprese commerciali nelle città, dai centri storici alle periferie, ha consentito interventi sempre più tempestivi, oltre a fornire un importante contributo alle attività investigative ed al controllo del territorio, tutelando gli esercizi commerciali e le imprese e contribuendo ad accrescere i livelli di “sicurezza partecipata” per l’intera comunità”
“Il Protocollo tra Confesercenti e Ministero dell’Interno – continua la Presidente Intermite – è pienamente operativo anche in tutta la provincia di Taranto, grazie all’azione sinergica tra Confesercenti Taranto – Casaimpresa e le forze dell’ordine. Numerose imprese di diversa tipologia (Gioiellerie, Farmacie, Tabaccherie, Supermercati, Pubblici Esercizi, Negozi di vicinato, etc., ma anche altre imprese ubicate al di fuori dai contesti urbani) hanno già cominciato ad utilizzare con estrema soddisfazione questa utilissima opportunità che oggi la tecnologia evoluta rende ancora più accessibile e performante, grazie ad una sempre più veloce interconnettività ed una sempre maggiore qualità dei sistemi di video-allarme e videosorveglianza”.
Aderire al Protocollo Quadro, per tutte le imprese e le attività economiche, professionali e produttive, comporta ulteriori vantaggi: dalla possibilità di conservare più a lungo le immagini registrate e di inquadrare con le telecamere spazi esterni più ampi di suolo pubblico (in deroga a quanto previsto dalle normative che regolamentano la privacy ed il trattamento registrazioni video) alle agevolazioni economiche ottenibili sui servizi offerti da compagnie assicurative ed Istituti di Vigilanza. Per ogni ulteriore approfondimento sulle modalità di adesione al servizio Video-Allarme ed i vantaggi esclusivi offerti dal Protocollo Quadro, Confesercenti Taranto – Casaimpresa ha attivato uno “sportello sicurezza” cui possono accedere prenotandosi (tel. 099-2236459 o 345-7238739), anche se non associate, tutte le imprese della provincia di Taranto per ottenere consulenza gratuita ed informazioni dettagliate.
L’articolo Confesercenti Taranto – Casaimpresa: “grazie al protocollo video allarme antirapina è già apparso su Corriere di Puglia e Lucania.