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Del 13 Luglio 2023 alle ore 21:29La decisione della commissione di garanzia l’ultimo giorno possibile dio votare con un vero e proprio colpo di mano per il ritorno dei vitalizi agli ex senatori, entrati in carica prima del 2012, lascia davvero supefatti non solo per la sostanza della cosa, in un momento in cui devono tirare la cinghia e fare sacrifici, ma anche nella forma, e non solo perchè la decisione è stata presa proprio nell’ultimo giorno prima del rinnovo del Consiglio di garanzia. I grillini come loro solito hanno subito fatto sentire la loro voce di giacobini della ultima ora e di paladini del popolo contro gli sprechi e i privilegi verso i potenti. Ma si il movimento di beppe Grillo, guidato adesso dall’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ormai ha perso parecchia credibilità su questo punto, da quando è entrato nei palazzi.
mentre qualcuno forse ricorda ancora la foto postata da un senatore di una scatoletta di tonno, proprio al senato nel 2013, con il chiaro intento di aprire i palazzi alla gente comune ( il senatore che ha postato la foto è stato poi espulso dal movimento nel 2017, per lo scandalo scoppiato a causa della non restituzione di parte degli stipendi dei parlamentari). Il potere li ha senza ombra dubbio invaghiti, affascinati ed è per questo che anche coloro che hanno dovuto sottostare alla legge della non candidabilità per più di due mandati, hanno comunque trovato qualche incarico ben retribuito o in partecipate di Stato o comunque al servizio del partito stesso.
Ma tornando a bomba e alla questione del ripristino dei vitalizi, come si diceva Giuseppe Conte è stato uno dei piu solerti a lanciare accuse contro le destre, che mentre toglievano il reddito di cittadinanza alla povera gente, invece votavano per il ritorno ad un privilegio odioso ed antipatico. Peccato però che l’ex presidente del Consiglio abbia clamorosamente sbagliato obiettivo, come denunciato da chi in quella commissione era membro, come il senatore di Fdi Alberto Balboni, che ha fatto notare come sia lui che l’esponente leghista, Pasquale Pepe, avessero votato contro questo provvedimento, mentre proprio l’ex senatore pentastellato Ugo Grassi ha invece votato a favore come il presidente di Forza Italia Luigi Vitali. ma il voto decisivo è stato quello di astensione della esponente del Pd Valeria Valente, che come anche lei non può non sapere in questo caso vale come voto a favore.
“Conte prima di parlare si informi. Magari dall’ex parlamentare eletto nel 2018 nelle file del M5S, senatore Grassi. Le votazioni sono andate esattamente al contrario di quello che dice Conte. Evidentemente mente sapendo di mentire. Il mio voto è stato contrario al ripristino dei Vitalizi e per correttezza non dico come hanno votato i miei colleghi. Mi limito a sottolineare che la decisione è passata con il voto decisivo del cosiddetto campo largo, cui aspira l’ex premier dei 5 Stelle. Aspetto le scuse da Conte, o devo concludere che è un bugiardo” ha detto il senatore Balboni, ribadendo come il suo partito ancora una volta abbia mostrato coerenza sul tema degli sprechi e dei privilegi.  “In coscienza non me la sono sentita di lasciare aperta questa questione, sarebbe stata denegata giustizia e costretto chi ha fatto ricorso a ricominciare daccapo di fronte ai nuovi componenti del collegio su una pratica che noi conoscevamo nei dettagli. Con una prima sentenza provvisoria circa due anni fa avevamo stabilito che i criteri con cui erano stati operati i tagli ai vitalizi erano indifendibili e irragionevoli. Siccome nel frattempo la delibera che li aveva adottati non è stata corretta abbiamo fatto una sentenza ulteriore, quella che sicuramente scatenerà gli haters, in cui stabiliamo che quella riduzione è temporanea in ossequio a quanto stabilito la consulta che aveva deciso che i tagli alle pensioni d’oro potevano essere appunto a tempo, 3 anni. Noi abbiamo detto che i tagli andavano legati alla legislatura che è terminata il 13 ottobre 2022”. ha affermato l’ex pentastellato, che evidentemente smesso i panni del grillino, ha subito indossato la grisaglia del potente.
Caustico anche il commento su twitter dell’eurodeputato meloniano, Nicola Procaccini “Da un po’ di giorni si vedono dappertutto Giuseppi Conte e le milizie di troll grillini che strepitano contro il ritorno dei vitalizi. Poi si scopre che l’artefice è stato eletto al Senato dal Movimento 5 Stelle. Sipario. Applausi.”L’articolo I grillini sui vitalizi abbaiono alla Luna è già apparso su Il Corriere Nazionale.

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