Del 30 Marzo 2024 alle ore 19:52

L’anno è iniziato da appena due mesi ma nel settore dei viaggi è già arrivato il momento di capire se le previsioni fatte a fine 2023 saranno rispettate. Gennaio e febbraio hanno dato indicazioni importanti in tal senso e hanno fatto emergere alcuni trend di viaggio decisamente interessanti. Vediamo quali sono per provare a capire come viaggeremo da qui a dicembre e forse anche nei prossimi anni.

Le destinazioni emergenti

Come da tradizione uno degli argomenti più gettonati relativi alle previsioni dei trend di viaggio riguarda le destinazioni preferite dai turisti. Previsioni da cui emergono alcune nuove mete da scoprire. Accanto a grandi classici come Parigi (quest’anno ospiterà anche le Olimpiadi), al Giappone, all’Italia e alla Spagna, si affacciano tra le più gettonate piccole perle come Pola e Skopje e Paesi Asiatici spesso sottovalutati come il Vietnam e il Nepal. Oltre, ovviamente a Belgrado e Tirana, due città che hanno investito moltissimo sul turismo negli ultimi anni e che si stanno affermando tra le “must visite” a ogni latitudine.

<iframe width=”560″ height=”315″ src=”https://www.youtube.com/embed/GOEjCslQ1rU?si=ekBdEvuAyEsmelQ-” title=”YouTube video player” frameborder=”0″ allow=”accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share” referrerpolicy=”strict-origin-when-cross-origin” allowfullscreen></iframe>

Aerei e scioperi

Notizie ancora non buone, purtroppo, per chi ha deciso di scegliere l’aereo per le vacanze. L’aggiunta di molte nuove rotte e la stabilizzazione dei prezzi dei biglietti (anche se verso l’alto) è stata contro bilanciata da un aumento della frequenza di scioperi e giornate di protesta del personale. Situazione che continua a causare non pochi disagi ai viaggiatori sotto forma di ritardi se non addirittura cancellazioni dei voli.

Per questo motivo sta aumentando la consapevolezza dei passeggeri legata ai propri diritti e si stanno affermando società come AirHelp che si occupa proprio di rimborsi biglietti, risarcimenti economici e tutele per le vittime dei disservizi.

Rimborso biglietti aerei e risarcimenti

Proprio sulle pagine di AirHelp sono presenti numerose guide sui diritti dei passeggeri e approfondimenti sul tema dei rimborsi e delle tutele. In linea di massima spetta alle persone il rimborso del biglietto del volo se ha più di 5 ore di ritardo, se viene cancellato con meno di 14 giorni di preavviso e non viene sostituito da uno con orari simili e se viene negato l’imbarco per overbooking.

A questi rimborsi vanno aggiunti i risarcimenti economici legati ai ritardi superiori alle 3 ore che, per chi vola nell’Unione Europea, danno diritto a compensazioni che vanno dai 250 ai 600 euro a seconda della lunghezza della tratta.

Minori le tutele sui voli internazionali in cui la legge garantisce soltanto il risarcimento dei danni causati direttamente dal disservizio. Negli USA, invece, non c’è nessun diritto al rimborso. Spetta alla compagnia decidere se risarcire o meno i passeggeri.

Musica e social media

Chiusa la parentesi dedicata a come tutelarsi se si è vittime di disservizi aerei, torniamo a concentrarci sui trend di viaggi veri e propri. Negli ultimi anni i viaggi “tematici” si sono affermati come la tendenza principale. Abbiamo assistito ai boom del turismo gastronomico, di quello legato ai centri benessere e di quello legato al cinema. Il 2024 dovrebbe invece essere l’anno del turismo musicale. Lo scorso anno abbiamo avuto un assaggio con un enorme numero di persone in viaggio per assistere a festival, concerti e rassegne musicali. Nei prossimi mesi la tendenza si incrementerà e le località che ospitano i tour di stelle internazionali come Taylor Swift, ad esempio, sono già sommerse di prenotazioni.

L’altra tendenza è quella che vede coinvolti i social media nel mondo dei viaggi e con essi la nuova figura professionale del travel influencer. Da semplici ispiratori e promotori di destinazioni di viaggio, gli influencer si stanno affermando come facilitatori di prenotazioni sulle proprie pagine e spesso arrivano anche a organizzare viaggi di gruppo. Una professionalità ibrida le cui potenzialità sono ancora tutte da scoprire.

Entra in gioco la tecnologia

Le nuove tecnologie, dall’ultra definizione video all’intelligenza artificiale, stanno cambiando moltissimi aspetti della nostra vita quotidiana. Non ultimo il modo in cui viaggiamo e raggiungiamo le località di vacanza. A tal propositi una delle più grandi novità del 2024 sono i “taxi volanti”, ovvero gli skyways elettrici. Un’azienda tedesca conta di sperimentarli per la prima volta durante le Olimpiadi di Parigi e molte altre stanno lavorando per immettere sui mercati velivoli a basse emissioni da usare per i collegamenti a corto raggio.

Parlavamo di intelligenza artificiale e possiamo affermare senza ombra di dubbio che sarà una delle grandi novità di quest’anno. L’IA è già integrata in molti sistemi di prenotazione e sta rendendo più mirate le ricerche di soluzioni di viaggio personalizzate. Molto probabile che l’evoluzione degli algoritmi acuirà questo trend, proponendoci ogni giorno la vacanza che abbiamo sempre sognato basate sulle nostre personali esigenze.

Le tecnologie, infine, miglioreranno le esperienze di volo. Soprattutto quando si parla di business e first class. Stanno infatti aumentando le comodità per i viaggiatori: porte scorrevoli, schermi 4K, postazioni avanzate di streaming audio Bluetooth. È il momento di dire addio ai viaggi scomodi e noiosi?

L’articolo I più importanti trend di viaggio del 2024 è già apparso su Il Corriere Nazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.